Domenica 24 maggio il Gruppo Trekking Argentario aveva organizzato una passeggiata attraverso il promontorio, alla scoperta delle bellezze naturali che offre il percorso che dall’Olmo conduce alla Fonte del Romito per poi proseguire lungo la valle del Muflone fino alle Cannelle.

In questa camminata, l’ultima di primavera per il GAT, ci ha accompagnato il prof. Fabio Garbari, insigne  esperto di botanica, già direttore dell’Orto Botanico dell’Università di Pisa e grande amante del nostro territorio.

Si è trattato quindi di un’esperienza straordinaria che ha unito il piacere di camminare ad una più profonda conoscenza dell’Argentario, della sua storia geologica e della varietà del suo ricco patrimonio botanico.

Peccato, che all’inizio del  trekking, al momento di parcheggiare le auto nella zona dell’Olmo, come abbiamo fatto tante volte, alcuni addetti alla sicurezza ci hanno consigliato, e quasi impedito, di  lasciare le macchine al lato della strada vicinale, nella zona antistante la  villa che ultimamente ha subìto grandi  lavori di ristrutturazione, si dice da parte di un magnate russo.

I guardiani asserivano che si trattasse di proprietà privata, nonostante l’assenza di cartelli indicanti ciò o del divieto di sosta per le auto.

Il GAT, che per suo stesso statuto si è impegnato ad operare una sorta di presidio del territorio  ed all’articolo 3 parla esplicitamente di valorizzazione e salvaguardia del promontorio stesso, intende chiedere all’Amministrazione Comunale chiarimenti sulla vicenda, nonché di vigilare affinchè domani non compaia all’improvviso un nuovo cancello sulla strada a sbarrare il passaggio a coloro  che hanno a cuore la conservazione del nostro patrimonio naturale ed ecologico.

L'unico spicchio di mare che si vede dall'Olmo
L’unico spicchio di mare che si vede dall’Olmo

 

IL GAT E’ SEMPRE VIGILE SUL TERRITORIO DELL’ARGENTARIO